Natura
nelle Marche
Un mosaico unico
L’Agriturismo Annarella si trova nelle splendide Marche.
Si dice che dopo una visita nelle Marche avrete visto tutti i paesaggi naturali per cui l’Italia è famosa.
Il panorama spazia dalle morbide e verdi colline, al litorale che alterna ampie spiagge sabbiose a baie paradisiache incastonate tra le scogliere, fino alle alte montagne dell’Appennino, punteggiato da autentici borghi medievali.
Un pezzo di Italia pura e incontaminata, ancora in parte inesplorato, le Marche sono un mosaico intarsiato dai tanti campi di grano e girasoli, impreziosito dai vigneti e dagli uliveti, che all’improvviso si spezza solo per offrire agli occhi la magia quasi “lunare” dei calanchi.
Dal Piano Grande, dove è possibile anche fare equitazione, alle Lame Rosse o al Lago di Fiastra, fino alle grotte di Frasassi, alla baia del Conero o alle cascate di Ascoli Piceno o inerpicandosi in cima al monte Vettore, il ventaglio di possibilità per ammirare la natura di queste zone è così ampio che c’è l’imbarazzo della scelta.
Grotte di Frasassi
Una visita alle Grotte di Frassassi è d’obbligo. Un’esperienza davvero magica!
Queste grotte furono scoperte solo nel 1971 e aperte al pubblico dal 1974. Alcune delle grotte superano i 200 metri di altezza e fanno perdere ogni prospettiva e senso dell’altezza. Il tour dura circa 1 ora e mezza. Si può anche optare per un tour speciale in stile speleologi. Accompagnati da una guida e attrezzati con tuta, stivali di gomma, casco e lampada frontale, potete partire per un’avventura lontana dai sentieri battuti.
Castelluccio
Tra la fine di maggio e l’inizio di luglio di ogni anno, l’altopiano cambia volto e diventa un trionfo di sfumature multicolori, uno spettacolo della natura.
Migliaia di fiori sbocciano con sfumature che vanno dal giallo ocra al rosso, dal viola al bianco.
E se la flora è così meravigliosa, la fauna non è da meno: mentre si cammina in questo “mosaico naturale”, c’è la possibilità di incrociare gazzelle o caprioli.
Parco Nazionale Monti Sibillini
L’Agriturismo Annarella dista circa mezz’ora dai Monti Sibillini: è uno dei parchi nazionali più piccoli d’Europa, ma per diversità e bellezza non è certo inferiore ai grandi parchi. Noto per le sue splendide viste dalle cime delle montagne, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è una mecca per gli escursionisti.
Da non perdere, oltre a quella al monte Vettore (quasi 2500m) e ai laghi di Pilato, la più facile escursione al monte Sibilla.
Qui natura, storia, cultura e magia si intrecciano in modo indissolubile. I Sibillini infatti, erano conosciuti fin dal Medioevo come terra di demoni, negromanti e fate: la più famosa era la profetessa Sibilla. La leggenda racconta che aveva poteri magici e che viveva in una grotta su questa montagna.
Anche se non siete incuriositi dai miti e dalle leggende, durante l’estate, salite in notturna sulla Sibilla accompagnati da una guida esperta. La vista delle stelle e dell’alba al mattino resterà memorizzata per sempre nei vostri ricordi.
Escursioni a piedi o in bicicletta, nuoto, canoa, parapendio, rafting ed equitazione o anche il solo sedervi a guardare i rapaci in volo: qui avete tutto questo e anche di più.
Parco del Conero e le sue spiagge
Sulla costa delle Marche, un po ‘sotto Ancona c’è la Riviera del Conero. Un parco naturale con bellissime scogliere e baie nascoste. Un posto mozzafiato dove passare una giornata, visitando sia il parco che le fantastiche spiagge.
La più nota è la spiaggia delle Due Sorelle, definita così per i due scogli gemelli che emergono dal mare. Si può raggiungere solo via mare con imbarcazioni che, durante il periodo estivo, partono dal porto di Numana. E’ stata premiata da Legambiente come una delle dieci spiagge più belle d’Italia.
Lame Rosse
Vicino al Lago di Fiastra ci sono le Lame Rosse, o “rocce rosse”. Se i “calanchi” visibili nelle zone collinari, vengono spesso definiti “lunari”, queste atipiche formazioni rocciose addossate ai Sibillini, vengono spesso associate a Marte. Tra le variazioni cromatiche che caratterizzano questo favoloso scorcio di natura, predomina infatti il rosso dell’ossido di ferro.
Alle Lame Rosse si può arrivare con un percorso a piedi attraverso un bosco. Una camminata veloce di due ore, ottima anche per l’escursionista meno allenato.
Cascate di Ascoli Piceno
Dietro il Museo della Cartiera Papale, entrate nel fiume e ammirate la prima piccola cascata. Se salite, attraversate la passerella e seguite il sentiero, incontrerete altre due cascate. I locali amano venire qui per un picnic e un bagno rinfrescante nelle cascate.
Lago di Fiastra
Ad alta quota, nel mezzo delle vette del massiccio dei Monti Sibillini, il Lago di Fiastra è un limpido lago di montagna. L’acqua è fresca e limpida ed è possibile noleggiare anche un pedalò. Un posto meraviglioso per un tuffo rinfrescante.
